Baeza

La località di Baeza in provincia di Jaén, situata nel territorio di La Loma, sorge su un piccolo promontorio dal quale domina gli uliveti sottostanti. Come la vicina località di Ubeda, Baeza fu dichiarata dall'UNESCO complesso storico-artistico e Patrimonio dell'Umanitá, Baeza presenta un impressionante patrimonio rinascimentale di oltre 54 monumenti tutelati, in cui la pietra lavorata contrasta con il bianco delle case.
Trovandosi a metá strada tra la Ruta del Renacimiento andaluz e la Ruta de los Nazaríes, Baeza rappresenta un punto strategico dal quale visitare l'intera regione e degustare il vero olio d'oliva, ingrediente centrale della cucina mediterranea.
Visitare Baeza
Il modo migliore per godersi le sue stradine e i suoi palazzi é passeggiando tranquillamente per la cittá e ammirare le numerose facciate in pietra dei suoi edifici, ma, per chi preferisce, c'è la possibilitá di fare un giro sul Treno Turistico che parte da Plaza de los Leones. Baeza rappresenta un luogo privilegiato non soltanto per il suo enorme patrimonio monumentale ma anche per quello naturalistico. La sua posizione in piena valle del Guadalquivir permette a chi la visita di godere della Laguna Grande, dichiarata Patrimonio Naturale.
Monumenti da visitare a Baeza
- il complesso rinascimentale di Santa Maria, situato nel quartiere della Cattedrale, è costruito su un'antica moschea e conserva elementi gotici e dello stile mudejar.
- las Casas Consistorial Altas (Case Concistoriali Alte), situate accanto alla Cattedrale.
- la fonte di Santa Maria, costruita sotto il regno di Felipe II.
- il complesso monumentale del Palazzo di Jabalquinto e del Seminario di San Felipe Neri: di particolare nota sono la facciata del palazzo, il chiostro e il Salón de Actos.
- la Sede Antonio Machado dell'Universitá Internazionale di Andalusia (XVI sec), anche sede dell'Istituto di Istruzione dove il famoso poeta Antonio Machado teneva lezioni di francese.
- il Pósito e l'Alhóndiga, antico magazzino dedicato alla compravendita del grano (XVI sec).
- la chiesa di Santa Cruz, uno degli eccezionali esempi di architettura romanica andalusa.
- la Plaza del Pópulo, un complesso formato dalla Casa del Pópulo (Udienza Civile e Ufficio Notarile Pubblico), la Fuente de los Leones (la Fonte dei Leoni), l'antica Carnicería (Macelleria), la Puerta de Jaén e l'Arco di Villalar.
Breve storia di Baeza
Grazie alla loro posizione strategica, la Vivatia romana e la Bayyasa ispanomusulmana rivestirono una grande importanza durante il Medioevo. Situato tra le regioni di Castilla e Andalusia, cioè tra terre cristiane e regno musulmano, fu un luogo segnato da copntrasti e battaglie per ottenere il dominio dei territori circostanti. Fu Fernando III il Santo a riconquistare la cittá nel 1227, che da questo momento in poi sará in prima fila negli attacchi contro i Regni di Taifas, fatto da cui la cittá si conquistó il nome di “Nido Real de Gavilanes”. La cittá conobbe il suo periodo di massimo splendore nel XVI secolo, quando la presenza di diversi stili rese questa città particolarmente ricca dal punto di vista architettonico.